La scrittrice inglese Katherine Mansfield affermava: «Il rimpianto è un enorme spreco d’energia».
Ma molti dei più grandi poeti lo affermano nei loro versi ed anche la psicologia lo conferma: il rimpianto delle occasioni perdute è molto più amaro di quello che abbiamo nei confronti dei fallimenti.
Se quando subiamo un fallimento abbiamo un rimpianto per le cose fatte male, quando pensiamo al passato e cominciamo a rinvangare le occasioni perdute, le cose che non abbiamo fatto, questo rimpianto aumenta sensibilmente.
E tu, ha mai rimpianto qualcosa?
Se sì, stai tranquillo, perché è capitato anche a me.
In psicologia, il rimpianto è definito come un sentimento che associa da una parte aspetti emozionali (per esempio: la tristezza, la vergogna, la rabbia, ecc.) e dall’altra quelli cognitivi (per esempio: una valutazione che ti mostra che avresti potuto agire in maniera diversa).
Dunque, il rimpianto è sempre legato all’azione: sia a quella fatta ed eventualmente sbagliata, sia a quella che avresti dovuto e potuto fare e,per qualsiasi ragione, non hai fatto.
Ragiona con me, amico mio: fare sempre la scelta giusta è impossibile.
Sapessi quante volte ho sbagliato io.
Quello che è importante, è il riuscire a gestire con serenità i tuoi rimpianti che, purtroppo, nel corso della vita avrai anche tu.
Il passo successivo è quello di “ristrutturare” il rimpianto e vederlo da un punto di vista diverso. Ho imparato a ristrutturare i miei rimpianti come “errori che potevano accadere a chiunque”.
Accetti un consiglio?
Impara a gestire con intelligenza i tuoi rimpianti, trasformali anche tu in nuove opportunità.
Giancarlo Fornei
Autore di “Come Vivere Alla Grande”, il libro motivazionale che ha ricevuto ben 35 recensioni positive spontanee, una più bella dell’altra. Vuoi farti un regalo per Natale e riceverlo direttamente a casa tua, con dedica personalizzata? Prenotalo subito a info@giancarlofornei.com
Commenti
Posta un commento